Una suoneria su misura per il nostro telefonino

Molte app mettono gratuitamente a disposizione migliaia di suonerie e danno la possibilità di realizzarne una personalizzata, partendo da qualsiasi brano musicale

admin
9 Min Leggere

Tutti gli smartphone Android, in pratica, sia i modelli di fascia alta che quelli più economici, includono già al momento dell’acquisto decine di suonerie che è facile assegnare ai singoli contatti, in modo da individuare più facilmente chi ci sta chiamando.

Se però vogliamo qualcosa di più originale, e magari anche recente, dovremo rivolgerci a una delle tante app che mettono a disposizione migliaia di suonerie tratte da brani di successo (ma anche da musica classica o da sonorità naturali) come Audiko o Zedge che nel tempo, dopo essere state scaricate centinaia di milioni di volte, sono diventate delle vere e proprie community di appassionati.

Chiunque infatti può caricare una propria suoneria realizzata su misura e ottenere il feedback degli altri utenti. Fortunatamente sembrano finiti per sempre i tempi in cui per scaricare una suoneria bi-
sognava pagare diversi euro e oggi è possibile trovare gratuitamente qualsiasi suoneria direttamente dall’app o eseguendo una ricerca su Google. Naturalmente non si tratterà dei brani originali, ma delle loro versioni cover, spesso effettuate da appassionati e per questo motivo conviene ascoltarle con attenzione prima di scaricarle sul telefono.

Una suoneria solo nostra

Se poi vogliamo distinguerci ulteriormente, potremo ritagliare esattamente la parte del brano musicale che ci interessa e per farlo utilizzare una delle tante app disponibili nel Play Store. Noi abbiamo provato l’app Ringtone Maker: Crea Suonerie che non per niente è stata scaricata già oltre 50 milioni di volte e che non ha tutta la pubblicità presente su altre app del genere.
Utilizzarla è veramente semplice, non occorre nemmeno la

registrazione, dovremo solo fornire i permessi di accesso ai contenuti in modo che l’app possa cercare sul nostro dispositivo tutti i brani musicali compatibili. Attenzione perché probabilmente troverà anche audio scaricati da WhatsApp o da altri social, se presenti in formato MP3.
Una volta identificato il brano da cui vogliamo ritagliare la suoneria, sarà facile selezionare la parte che ci interessa utilizzando l’editor integrato che richiede di spostare semplicemente i due cursori fino a ottenere la lunghezza standard di 20-30 secondi.

Una maggiore durata, oltre a essere inutile, rischia di appesantire il telefono. Se poi abbiamo velleità musicali potremo anche registrare un nostro brano acustico o anche cantato, dal quale poi ritagliare la nostra suoneria su misura. A questo scopo potremo anche impostare bitrate, frequenza di campionamento e qualità complessiva del brano musicale, fattori che naturalmente andranno a incidere sul “peso” complessivo della suoneria. Infine, sempre dall’app, sarà possibile assegnare una diversa suoneria a ciascuno dei nostri contatti.

Possiamo registrare un brano acustico o vocale e da questo poi ricavarne una suoneria

Dopo avere installato dal Play Store di Google l’app Ringtone Maker, dovremo fornire i permessi per accedere ai contenuti del nostro telefonino. Si tratta di un’operazione indispensabile per poter individuare i file musicali di cui disponiamo e dai quali dovremo ritagliare la nuova suoneria. In ogni caso l’app è completamente sicura e nel corso degli anni è stata usata senza problemi da milioni di persone. L’app visualizzerà tutti i file musicali contenuti nello smartphone, compresi quindi eventuali audio di WhatsApp o di altri social.

Di solito i brani musicali riportano il nome dell’esecutore e del brano stesso, per maggiore sicurezza potremo comunque ascoltarne in anteprima il contenuto. Nel nostro caso abbiamo scelto di ritagliare una suoneria partendo da uno degli ultimi brani di Elodie insieme a Marracash e per farlo abbiamo semplicemente fatto tap sul brano che ci interessava, quindi abbiamo fatto tap sui tre puntini verticali in alto a destra e abbiamo selezionato la voce Modifica. In questo modo si è aperto l’editor che ci ha permesso di ritagliare la suoneria che ci interessa.

Nella seconda figura qui in alto si vede la schermata principale dell’app. In grigio notiamo i due cursori che indicano il punto di partenza e quello di chiusura. Dovremo semplicemnete spostarli con le dita e la zona interessata sarà colorata in chiaro. Naturalmente prima di salvare la suoneria facendo tap sul simbolo del

floppy disk che si trova in alto a destra, è consigliabile ascoltare direttamente il brano ritagliato, in modo da poterlo eventualmente modificare. Volendo c’è anche la possibilità di effettuare ulteriori interventi, per esempio l’eliminazione di una parte 0 la duplicazione di un’altra.

In basso possiamo vedere non solo la lunghezza complessiva della suoneria che stiamo ritagliando, ma anche tutti i dati relativi al brano musicale e potremo anche modificare inizio e fine della suoneria intervenendo sui pulsanti + e -. In ogni caso è sempre meglio che la lunghezza complessiva della suoneria non superi i 25 secondi in modo da non appesantire inutilmente la memoria del telefono.


Una volta soddisfatti del risultato non ci resterà che salvarlo direttamente nella cartella Suonerie del telefono facendo tap sul simbolo del floppy disk che si trova in alto a destra.
Facendo tap sui tre pallini verticali nella barra superiore potremo invece aprire la finestra delle modifiche e impostare direttamente il brano come suoneria predefinita oppure assegnarla ai singoli contatti (per fare questo dovremo concedere l’accesso dell’app alla nostra rubrica).

Potremo anche usare questo audio come suono di notifica o di allarme. Infine è anche possibile decidere di condividere la nostra suoneria con amici e contatti social.

Se poi vogliamo registrare direttamente un nostro brano musicale, dovremo selezionare la voce Registra Nuovo del menu laterale sinistro. Qui, prima di fare partire la registrazione, potremo impostare i parametri da utilizzare, a partire dal formato (MP3 o OGG), la frequenza di campionamento (da 8.000 a 48.000 Hz ), il bitrate (da 8 a 320 bps) e la qualità complessiva della registrazione. Potremo anche decidere di usare il formato mono o stereo. In ogni caso i valori preimpostati dall’app sono di solito anche quelli ottimali e per questo ci si può limitare a registrare il brano e quindi a ritagliarlo in modo da ottenere la suoneria su misura che vogliamo.

Suonerie forti, per chi non sente mai il telefono

Anche se gran parte degli smartphone Android mette già a disposizione delle suonerie dal volume particolarmente elevato, per esempio quella con il “Driin” tipico dei telefoni del secolo scorso, capita comunque a molte persone di non riuscire mai a sentirle quando serve.

E questo può rappresentare un problema, soprattutto se si tratta di un genitore o di un parente anziano che per questo motivo non riusciamo a contattare.

Siccome non si tratta di un problema così raro, esistono nel Play Store app completamente gratuite come Suonerie forti che sono state scaricate già oltre cinque milioni di volte. Non è nemmeno necessaria la registrazione, basta consultare le oltre 90 suonerie disponibili per trovare quella che fa al caso nostro (o a quello di un nostro parente con problemi di udito), scegliendo per esempio una di quelle con la tromba (chiamata alle armi o tromba della cavalleria), l’allarme antifurto dell’automobile oppure la sirena dei pompieri, dell’ambulanza 0 anche quella di una nave.

Per trovare quella che fa per noi basterà ascoltarle in anteprima e quindi una volta scelta quella che preferiamo, farci un tap prolungato sopra e selezionare dal menu a tendina la voce che permette di scaricarla e utilizzarla come suoneria principale, oppure associarla solo ad alcuni dei contatti.
Una di queste suonerie forti può essere usata anche come suono di notifica 0 come sveglia la mattina se abbiamo problemi a sentire la classica suoneria del telefono.
L’app Suonerie forti è gratuita, ma ci obbliga a guardare video pubblicitari dopo ogni scelta.

Condividi Questo Articolo
Lascia un commento
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments